La tensione non si può misurare con precisione utilizzando programmi come everest o speedfan o altri programmi forniti dal produttore della scheda madre a causa delle grandi dimensioni (entro 0,5 V) di margine di errore. Da ciò consegue che i circuiti di misurazione della tensione del produttori di schede madri che costano a produttori solo pochi centesimi e con il tale prezzo, gli sistemi non sono in grado di indiccare del accurato e precisio risultato e con gli detterminati standard atx ogni 0.1v è di grande importanza. Quindi per questo motivo per misurare la tensione dovrebbe essere utilizzato solo ed esclusivamente, anche il più economico metro elettronico.
Prima di comminciare le misurazioni assicuriamoci che:
- Metro è calibrato correttamente (con un metro di grande qualita' oppure la potenza di laboratorio). Calibrazioni di metro e possibbile effettuare anche attraverso un servizio elettronico.
- La batteria non si sta esaurendo. La batteria "quasi morta" può creare un ampio margine di errore dei risultati delle misurazioni.
- Le sonde siano accuratamente pulite, preferibilmente con il acetone, prima della misurazione.
Le linee -5V e -12V, non sono praticamente utilizzati al giorno d'oggi, quindi i loro risultati possono essere trattati con la riservatezza. Il più importante risultato che dovrebbe interessare a noi, in particolare, è il risultato sulla linea +12 V.
La tabella seguente mostra le tolleranti margini di errore di tensione per ogni riga. Margine d'errore mostrato in queste tabelle è così grande che l'alimentatore, qual'e supera uno dei valori indicati dovrebbe essere ritenuto come danneggiato o non conforme ai requisiti di configurazione del computer.
Come uno standard accetta si che i cavi:
- gialli corrispondono alla tensione di +12V
- blu corrispondono alla tensione di -12V
- rossi corrispondono alla tensione di +5V
- bianchi corrispondono alla tensione di -5V
- arancioni corrispondono alla tensione di +3,3V
Far funzionare un'alimentatore a secco
Far funzionare un'alimentatore a secco vuol dire far partire l'alimentatore a correre senza un computer, grazie a un modo dell' genere, siamo in grado di testare accuratamente tutti i birilli e misurare la tensione per poter escludere l'incompatibilità con la nostra scheda madre.
Per far si che lo alimentatore a secco funzioni, basta preparare il contrasto insieme dei pin 14 (power on - è di solito il filo verde) e 15 (GND), in modo permanente. Verrà eseguita l'alimentazione, cerchiamo pero' di non esagerare con la quantità di accessioni e spegniature di alimentatore, perché questo provoca un sforzo molto pesante per sua l'elettronica e cio' potrebbe portare fino a causare un'danno.
Ricordiamoci anche di non eseguire mai la accessione di alimentatore senza appesantire le sue due linee più importanti cioe': +5 v e +12 v - è meglio collegare questi due pin ad una prova del circuito, o se non abbiamo questa possibilita a eventuali diversi dispositivi (ventilatori, forza ottica, hard disk).
Problemi più comuni connessi con alimentatori
Stato non corretto del segnale sul pin 8 (buona potenza) – sintomo più comune di solito e il rifiuto di lavorare da parte di sistema operativo del computer.